chi scrive da anni si batte contro radionoleggio, ovvero questa piaga che porta chiunque a scrivere qualunque cosa sui social contando sul fatto che tanto poi chi legge non verifica.
Verificare le informazioni che si fanno circolare è ciò che distingue gli improvvisati dalle persone serie. Controllare la fonte e premiare le organizzazioni serie è quello che distinguerebbe una categoria forte da una in via di estinzione per lassismo (appunto).
Veniamo al tema:
NON C’E’, allo stato, alcuna proposta di modifica di legge in Lombardia, meno che mai che consenta ai taxi di prendere le famigerate prenotazioni.
Cosa c’è?
La richiesta del gestore aeroportuale (SEA) che lamenta la mancanza del servizio taxi in momenti specifici. Specialmente la notte e nei festivi.
Che correttivi ha proposto alla Regione?
Di consentire agli utenti costretti a lunghe attese in quei frangenti specifici (persone, ndr) di poter usare gli strumenti per richiedere i taxi in città (contattare i radiotaxi), ma che ad oggi sono vietati in aeroporto e stazione.
Cosa ha fatto la Regione?
Ha convocato le ooss taxi per discutere la questione.
Cos’altro ha fatto la Regione?
Ha convocato noi e supponiamo altri il prossimo 20/1 per discutere la questione.
Cosa abbiamo fatto noi?
Abbiamo chiesto la suddetta convocazione non appena abbiamo avuto notizia dalla Regione sull’avviamento di queste procedure perché ci pare utile conoscere la questione nel dettaglio prima di prendere qualunque posizione e perché non abbiamo bisogno di scendere in piazza per essere ricevuti da Regione Lombardia.
Quindi mi pare di notare un qualcosa da vedere con ottimismo, ovvero finalmente si discute sugli aspetti di una legge che riguarda due categorie, interagendo con entrambe a prescindere da quella coinvolta dalle modifiche supposte.
Seguiremo l’eventuale iter di modifica della legge se ci sarà, un tema un po’ complesso per essere affrontato con qualche slogan via whatsapp. O forse sono sbagliato io. Ma non è così importante, mi sono dimesso dalla presidenza tanti anni fa, per lasciare il posto ad altri.
Il Presidente Riva seguirà la mia stessa linea nel 2021. Chiunque da noi ha accesso ai coordinamenti regionali, consiglio nazionale e anche la presidenza. Questo si può fare solo in Fai Trasporto Persone.
Chi avesse capacità, si faccia avanti.
Chi volesse creare l’ennesima associazione è libero di farlo, ma non è che è sempre colpa di qualcun altro se si sceglie sempre la via più facile
Francesco Artusa