Alfonso Riva, presidente di F.A.I. Trasporto Persone (Italia) e José María Goñi, segretario generale di Unauto VTC (Spagna), in una riunione tenutasi il 27 gennaio a Barcellona, hanno firmato un accordo di collaborazione e assistenza reciproca tra le due entità che, tra le altre questioni, intende servire da embrione di quello che nel prossimo futuro sarà la Federazione Europea di VTC.
Una volta che i consigli di amministrazione e le assemblee dei partner di entrambe le formazioni convalideranno l’iniziativa, l’accordo prevede l’inizio di una nuova fase di concretizzazione del progetto. L’idea è quella di trarre vantaggio dalla costituzione dell’associazione ibero-americana di VTC, nonché dalla celebrazione del 1 °. Il Congresso VTC di Unauto, che si svolgerà il 29, 30 e 31 maggio a Madrid, per firmare il protocollo di costituzione della federazione.
Nelle dichiarazioni rilasciate a VTC PROFESSIONAL, Alfonso Riva e José María Goñi, hanno concordato che:
“l’Unione europea deve garantire (se è il caso, applicare) che gli Stati membri rispettino le normative europee esistenti per proteggere il mercato unico e fornire opportunità economiche per i suoi cittadini, in conformità con la libertà di stabilimento e la prestazione di servizi.”
In tale contesto, ritengono che l’apparizione della concorrenza nel settore dei trasporti di persone con veicoli fino a nove posti abbia avuto effetti positivi sulla mobilità nel suo insieme e si sono rammaricati del fatto che alcuni Stati membri, con l’aiuto e la collaborazione delle amministrazioni locali e regionali, hanno approvato regolamenti restrittivi e interventisti che in pratica ostacolano la corretta fornitura di servizi, li rendono più costosi e danneggiano gli interessi degli utenti.