COSTRETTI AL REDDITO DI CITTADINANZA FAI TRASPORTO PERSONE E A.I.R. RIUNISCONO LA CATEGORIA NCC IN PRESIDI IN TUTTA ITALIA II 13 MARZO
A partire dal 14 maggio prossimo, Gli NCC inizieranno a cadere sotto i colpi di una legge barbara, liberticida e soprattutto gravemente incostituzionale. Quel giorno infatti scadrà la sospensione delle sanzioni inserita nella legge 12/2019 ed il semplice esercitare commesse prenotate, fatturate e tassate diventerà una attività tecnicamente illecita. Sarà sufficiente che un passeggero cambi itinerario, che un aereo ritardi di un’ora o che una autostrada sia bloccata, per generare un illecito da fermare ogni attività ncc dai 2 agli 8 mesi. Purtroppo sono fin qui caduti nel vuoto gli allarmi lanciati dalle Associazioni NCC ma anche di quelle del turismo, delle autorità garanti e anche da parte di economisti e giuristi italiani. Per questo ci ritroveremo in presidi autorizzati in molte regioni. L’obiettivo è quello di sollecitare i governi regionali ad impugnare la legge 12/2019 davanti alla Corte costituzionale sollevando il conflitto di attribuzione che consideriamo un atto dovuto. Lo Stato centrale, con uno scellerato atto dal sapore elettoralistico, ha scippato competenze regionali andando a decidere dove, come e quando ogni NCC italiano debba operare. Le regioni non possono fare da spettatrici inermi per ragioni di partito o per pavidità. Lunedì comunicheremo modalità e orari per ogni città interessata attraverso un comunicato stampa. L’iniziativa è aperta a tutti gli NCC italiani e invitiamo fin da subito tutte le associazioni di categoria a scendere in piazza insieme per ottenere la massima visibilità e partecipazione. Facciamoci vedere, facciamoci sentire, facciamoci rispettare.