Il traporto anziani: un problema da risolvere trattato su Il Giorno con l’intervento di Sistema Trasporti
La stretta dell’emergenza nazionale mette a dura prova le categorie più deboli. Fra queste quella delle persone anziane, che vedono mancare aiuti e servizi fondamentali, come quello di potersi muovere in sicurezza.
Sistema Trasporti mette in evidenza questo problema e interviene su Il Giorno con la proposta dell’utilizzo di mezzi NCC a sostegno della mobilità dei cittadini nelle fasce più deboli e colpite. L’appello a Bertolaso è di chiamare la Confederazione in causa per organizzare in tempi brevi un piano di intervento in Lombardia.
Intervento su Il Giorno di Francesco Artusa, Presidente di Sistema Trasporti, sul tema emergenza Covid per il trasporto anziani:
«Ci appelliamo a Bertolaso: ci chiami e in 48 ore organizziamo navette (sicure, sanificate e a norma di legge) in tutta la Lombardia ».
La proposta, firmata dal fondatore della Fai-trasporto persone Francesco Artusa, punta a mettere a disposizione della Regione «il migliaio di mezzi fermi» del comparto Ncc e bus turistici, uno dei più colpiti dagli effetti economici della pandemia, per trasportare anziani e soggetti fragili nei centri di vaccinazione.
Del resto, aggiunge Artusa, «c’è un fondo statale di 35 milioni, formalmente destinato all’utilizzo di taxi e Ncc, che dovrebbe servire proprio ad aiutare le persone in questa situazione». Perché, la chiosa, «il trasporto pubblico non è solo quello protetto dalla crisi con i soldi pubblici, ma è, o dovrebbe essere, quello che risponde alle esigenze dei cittadini». N.P.
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